I Nostri Contatti:

800.892.942 - 393.9660133

info@centroaudiologico.it

 

La Nostra Sede

Trauma Acustico (Tecnoacusia)

Il TRAUMA ACUSTICO ACUTO (TAA) è una malattia difficile da far comprendere, sembra quasi che nessuno creda alla sua esistenza.
Può sembrare strano ma tutti pensano che un rumore, per provocare un danno sensoriale acustico, debba agire per molto tempo, anche per anni. La realtà è diversa.


Per trauma acustico s'intende il danno provocato da rumori ad elevata intensità sull'apparato uditivo.

Per elevata intensità si devono intendere rumori superiori a 85 dB.
Ovviamente oltre all'intensità si deve tenere in considerazione la durata dell'esposizione.
Ambienti con rumorosità di poco superiore agli 85 dB possono provocare ipoacusia solo dopo anni di esposizone; in questi casi si parla di TRAUMA ACUSTICO CRONICO (TAC).

Nell'audiogramma qui sotto è riportato il classico caso di un paziente che ha subito un trauma acustico acuto che ha colpito entrambe le orecchie.

 

 





La durata dell'esposizione è importante così come l'intensità; ma più aumenta l'intensità (per esempio per rumori di 140-160 dB) più è sufficiente un tempo molto breve per determinare un danno uditivo.


Altro elemento importante nel determinare questo tipo di danno è l'otosensibilità del soggetto.


Il trauma acustico è il danno all'apparto uditivo determinato dal rumore.
E' evidente che se il rumore sarà non eccessivo (es. 80-85-90 dB) impiegherà degli anni per danneggiare l'udito di una persona.

Se il rumore è una esplosione terribile o uno scoppio (es. 160 dB) possono bastare pochi secondi per danneggiare irrimediabilmente la capacità sensoriale acustica di un uomo.

Questi sono due esempi estremi.
Siamo abituati a definire il primo come trauma acustico cronico e il secondo come trauma acustico acuto.

Nella realtà la causa è il rumore, quindi la malattia è la stessa.
Cambia solo l'intensità sonora.

Occorre tener presente che cos'è il rumore.

Il rumore è una percezione sonora aperiodica, dove si alternano suoni molto variabili tra loro. Una caratteristica fondamentale dei rumori ambientali è che la loro intensità è variabilissima.

Un suono, e in particolare un suono acuto, è una rapidissima successione di onde di compressione e di rarefazione dell'aria, che colpiscono l'apparato uditivo.

La pirma struttura colpita è la membrana timpanica.
Se la visita ORL avviene dopo poche ore dall'esposizione, è possibile valutare una iperemia (arrossamento) della membrana timpanica.
Se il trauma acustico è stato molto violento ci può essere addirittura una perforazione della membrana stessa.Nella figura si osserva una membrana fortemente iperemica con una perforazione che interessa i quadranti inferiori.
Questo può essere il segno di un importante Trauma Acustico Acuto recentissimo.


Più infido e più frequente è il paziente con trauma acustico acuto che si presenta dopo alcuni giorni dall'evento e non si osserva alcun segno otoscopico.
La membrana timpanica è normale.
All'esame audiometrico si osserva una ipoacusia limitata alle frequenze acute.




Chi siamo

Ipoacusia

Esami Strumentali

Patologie

Protesi Acustiche

La clinica

 

 

 

 

 

 

La nostra filosofia

Presbiacusia

Audiometria Tonale

Otiti

Iter procedurale

Dove siamo

Curriculum

Trauma acustico

Audiometria Vocale

Otosclerosi

Pratiche ASL/INAIL

Contatti

 

Acufeni

Impedenzometria

Sindrome di Menière

 

 

 

Cose da sapere

Esami Sovraliminari

Neurinoma